Francesca Michielin, "Più emozionata per la vittoria al talent di Raidue che per la festa dei miei 18 anni”

di Matteo Magazzù

E' la prima vincitrice di "X Factor" trasmigrato su Sky, nonché la più giovane vincitrice della versione italiana del talent show, la prima ospite di Butter Mag.
Francesca Michielin ci ha parlato di come è cambiata la sua vita nel giro di poco più di un anno che l’ha portata dal palco del programma televisivo ad una carriera musicale interessante, aiutata dall’apporto creativo di Elisa. Non si è fatta mancare un’apparizione come ospite a Sanremo nel 2012 e dopo il duetto con il giovane rapper Fedez è pronta a collaborare con Max Gazzé, Raphael Gualazzi e Il Cile, anche se il suo sogno rimane…

Matteo: “Da un anno a questa parte sta andando tutto molto bene. Come è cambiata la tua vita dopo la vittoria di X Factor?”
Francesca: La mia vita è radicalmente è cambiata dopo la vittoria di X Factor. Da passione, la musica è diventata il mio lavoro, ho dovuto ridimensionare un po’ tutto, anche se non è stato tutto negativo.

“Sei attualmente in rotazione con due brani: il tuo terzo singolo “Se cadrai” estratto da “Riflessi di me” e con la canzone “Cigno nero”, che è la collaborazione con Fedez. Ci parli di “Se cadrai” e di come è nato il featuring con il nuovo fenomeno rap italiano?”
“Se cadrai” è stato scritto da Elisa insieme a Carlo Bonazza ed è la canzone a cui sono più legata all’interno del mio album perché è quella che esprime al meglio l’intero concept di “Riflessi di me”. E’ un brano molto intenso con delle sfumature r’n’b. La collaborazione con Fedez, invece, nasce proprio grazie a lui che mi ha cercato e voluta, non solo come interprete, ma anche come autrice del ritornello che per me è stata una bella sfida dato che solitamente non scrivo mai in italiano. Spero di essere riuscita a superare la prova.

“Parliamo meglio del tuo primo lavoro discografico “Riflessi di me” che contiene “Sola”, il primo singolo, “Tutto quello che ho” e “Se cadrai”, oltre al primissimo singolo “Distratto” presentato a “X Factor”. Come è andata la lavorazione di questo album? Quanto eri emozionata?”
E’ stato molto emozionante! Considera che un anno fa ero solo sui banchi di scuola, mentre ora ho avuto la possibilità anche di incidere un album tutto mio! E’ stato un onore per me lavorare con grandi artisti quali Elisa e Andrea Rigonat che rispettivamente sono stati il supervisore artistico e il produttore artistico. “Riflessi di me” racconta la mia voglia di fare musica, di sperimentare e, anche se sono molto legata chiaramente ai brani scritti da me, quello che più mi sta a cuore è però appunto “Se cadrai”.

"Continuiamo a parlare di emozioni perché il 25 febbraio è stato anche il tuo 18esimo compleanno. Sei stata più emozionata durante la vittoria del talent o per la festa dei tuoi 18 anni?”
Accidenti! … Bè sono due emozioni completamente diverse. La vittoria ad X Factor non se l’aspettava nessuno, è arrivata all’improvviso o meglio fino all’ultimo è stata una sfida apertissima. In quell’edizione c’erano tantissimi talenti, grandi artisti e musicisti, quindi è stato molto emozionante, una bella esperienza, molto forte. Per riprendermi dalla vittoria e da questa emozione così potente mi ci sono voluti diversi mesi mentre ai miei 18 anni sono arrivata più preparata sapendo anche che, oltre ad essere una grande comodità e molto vantaggioso, acquisisci una bella dose di responsabilità.

“Nel 2012 sei salita sul palco dell’Ariston come ospite di Chiara Civello per duettare nel brano “Al posto del mondo”, ma quando invece ti vedremo da “sola” su quel palco così importante?
Ancora non lo so. So solo che vorrò andare a Sanremo quando sarò completamente pronta e preparata psicologicamente ad affrontare una settimana così intensa anche a livello vocale. Ed ho voglia soprattutto di arrivarci per presentare un progetto discografico ben strutturato e pensato, pieno di comunicazione.

“Grandi collaborazioni all’interno di quest’album: abbiamo citato prima il team ormai fortissimo di Elisa e Roberto Casalino, ma anche, tra gli altri, la collaborazione con Virginio, vincitore di Amici 11. Con chi altro ti piacerebbe collaborare e duettare in futuro?”
Mi auguro calorosamente che in futuro ci siano altre collaborazioni anche se non dipende solo da me, ma ci deve essere una volontà forte da entrambe le parti! Il mio sogno sarebbe Jovanotti, ma mi rendo conto che è troppo inarrivabile. Mi piacerebbe però collaborare anche a livello testuale con Raphael Gualazzi, Max Gazzé e il giovane Il Cile che al momento sono i cantautori italiani che mi piacciono di più.

“State già lavorando e pensando a dei live per quest’estate?
Sì, proprio in questi giorni stiamo lavorando per organizzarci. Non c’è ancora niente di definito dato che siamo ancora in un working progress ma spero a breve di poter svelare qualcosa.